Mistagogia 12-14 anni

MISTAGOGIA (12-14 ANNI)

Il termine “mistagogia” ha origine dal verbo greco “myèo” (= iniziare ai misteri) e indica la particolare relazione che esiste tra il cristiano e il mistero di Cristo creduto, celebrato e vissuto nella comunità. Una parola specifica nella tradizione cristiana, forse difficile da pronunciare e da assimilare, tuttavia ancor più difficile da sostituire. Ne apprenderemo il significato vivendola nelle comunità. Già nella Chiesa dei primi secoli, dopo aver aderito a Cristo e aver celebrato durante la Veglia pasquale i Sacramenti dell’Iniziazione cristiana, nelle settimane di Pasqua i neofiti erano introdotti nella comprensione vitale dei sacramenti, di cui tuttavia avevano imparato a riconoscere i segni in riferimento alle esperienze bibliche fatte in precedenza; ed erano condotti per mano a vivere in conformità con quanto avevano celebrato. Questo itinerario “mistagogico” non può avere esito se non introduce concretamente in una comunità che crede, celebra e vive la fede nel tessuto delle sue relazioni quotidiane, nella testimonianza offerta agli abitanti del quartiere e alle persone incontrate negli ambienti di vita.

(dal Progetto di Iniziazione cristiana dei bambini e dei ragazzi della Diocesi di Como)

Il percorso della mistagogia della nostra Comunità pastorale raccoglie i ragazzi dei tre anni della scuola media in un cammino che alterna momenti di lavoro in gruppo (per classi) e altri tutti insieme. La struttura generale è così impostata:

I media       Mistagogia in senso stretto (recupero dell’esperienza sacramentale, iniziata col Battesimo, passata per la Riconciliazione fino al dono di Cresima ed Eucaristia).
Obiettivo: valorizzare i cinque anni trascorsi del catechismo del discepolato, sperimentando la concreta bellezza della vita cristiana.

II media      Le relazioni fondamentali (approfondimento delle principali relazioni interpersonali che i ragazzi vivono nella preadolescenza, confrontandole con le relazioni che il Signore Gesù ha vissuto nella sua esperienza terrena).
Obiettivo: comprendere la essenziale rete di comunione in cui vive il cristiano dentro la Chiesa e nel mondo.

III media     Le tensioni emotive fondamentali (presa di coscienza di alcune emozioni positive e negative che riempiono la vita dei ragazzi e tentativo di dar loro significato grazie al confronto con i testi evangelici e al riferimento ai sacramenti della vita cristiana).
Obiettivo: conoscere più in profondità se stessi in questa età di forte crescita interiore ed emotiva.

Gli incontri si svolgono il sabato nel tardo pomeriggio ogni due settimane. L’appuntamento è alle 17.00 presso la chiesa del SS. Redentore di Cernobbio per la celebrazione della Santa Messa, a seguire, fino alle 19.00, attività e riflessioni all’oratorio.

Ogni volta l’incontro si apre in cappellina con la preghiera, l’ascolto della Parola di Dio e il lancio del tema; segue un tempo di lavoro nelle classi.

Insieme a don Alessio e al seminarista, sono presenti agli incontri alcuni universitari e ragazzi che seguono il percorso come educatori/catechisti.

Per i ragazzi di III media è previsto ogni anno l’appuntamento della Tappa14enni, l’incontro di tutti i quattordicenni della diocesi col Vescovo.