Comunità Pastorale
Beata Vergine del Bisbino

IL VERO BENE SI MISURA CON IL FALLIMENTO
«È necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione». Lc 17,20-25. Gesù ha detto cose belle. Ha fatto cose buone. Ha amato tanto. Ha guarito. Nessuno poteva affermare che quanto faceva fosse male. Certo: metteva in crisi un sistema. Per questo infastidiva una serie di persone. Queste persone, spinte dalla malvagità, attraverso la menzogna, hanno convinto le folle a credere che Gesù fosse un malfattore. Le opere di Gesù erano sotto gli occhi di tutti eppure, attraverso una distrazione di massa ben orchestrata, tutto è stato travisato. Così Gesù ha subito la condanna a morte ed è stato crocifisso. Gesù sapeva benissimo che questo sarebbe stato il suo destino. Il male è sempre più forte del bene. Il bene non si impone se non in chi lo accoglie. È necessario che avvenga il rifiuto perchè solo nel momento in cui si fa esperienza di un’assenza se ne coglie l’importanza. Avviene così anche nella vita ordinaria: spesso si sente un padre o una madre, un marito o una moglie, pesanti e insopportabili… solo dopo la loro morte ne si apprezza il valore. Ecco: Gesù ha trionfato proprio dopo il fallimento. La forza del bene è nella sua risurrezione. Occorre accettare il male… è la cartina torna sole del bene. Buona giornata
La Parola Quotidiana di Don Natalino
La Parola Quotidiana
IL VERO BENE SI MISURA CON IL FALLIMENTO
«È necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da ...







