«Ruggisce forse il leone nella foresta, se non ha qualche preda? Il leoncello manda un grido dalla sua tana, se non ha preso nulla?». Ho scelto soltanto due delle espressioni usate dal profeta Amos per spiegare come ogni situazione sia conseguenza di qualcosa che l’ha causata. Ogni scelta che noi facciamo ha delle conseguenze, non è mai ininfluente. C’è quel famoso detto che definisce i confini della libertà e che non condivido “la libertà finisce dove inizia quella dell’altro”: in realtà, non esiste scelta che uno operi e che non abbia una ricaduta su qualcuno! Non c’è nessuna area protetta dove le persone non interagiscono. L’autodeterminazione, che possiamo ritenere assolutamente legittima, occorre sia doveroso riconoscerla sempre interagente con l’altro! Così è tra gli uomini e le donne di questo mondo e così è con Dio: non ci sono scelte che noi facciamo e che non abbiamo una ricaduta nel nostro rapporto con Dio! Il nostro destino è strettamente connesso alle nostre azioni! Abbiamo totalmente perso di vista questa ricaduta delle nostre scelte sulla nostra eternità … eppure non è difficile capire come sia evidente il nesso causa-effetto in tutto ciò che facciamo! La santificazione non è un processo spontaneo ma il frutto di piccoli e concreti atti d’amore compiuti giorno per giorno… perseveriamo! Buona giornata