«Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele». Tutte le persone che hanno segnato la storia, nell’ambito storico-salvifico, sono passate attraverso un periodo di prova nel deserto. Non si può entrare in una relazione intima con Dio se non dentro esperienze forti di fatica, sacrificio, combattimento… L’esperienza madre di questa dinamica è il cammino per quarant’anni del popolo d’Israele nel deserto: è dentro le molteplici dinamiche di lotte, pianti e preghiere che si è accresciuta la conoscenza dell’affascinante e misterioso rapporto tra Dio e uomo! La fede che non passa per il deserto è generalmente di consuetudine, di tradizione, di abitudine… tant’è che la maggior parte dei credenti cosiddetti “della domenica”, nel momento della prova, sono facili a mettere in discussione il loro credo! È subito colpa di Dio… tutto perchè non lo si conosce, non si è fatto esperienza personale del suo amore e della sua paternità! Giovanni Battista ha affrontato non pochi ostacoli nella sua missione ma nulla ha scalfito la sua radicale adesione a Dio! Sempre più mi accorgo che le fatiche della vita sono il vero banco di prova per il salto di qualità: non sono semplici accidenti ma vere e proprie occasioni di crescita e di salvezza! Buona giornata