«Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Leggete bene questa domanda: c’è qualcosa che non quadra! Ma, secondo voi, uno deve fare qualcosa per avere l’eredità? Uno ha l’eredità di diritto in quanto figlio! Se è figlio non deve fare nulla ma solo riconoscere di essere tale! La vita eterna non si conquista. Non c’è nulla da fare per ottenerla. Se uno non è figlio non potrà mai pretendere la cosiddetta legittima… anche se si impegnerà in tutte le maniere per ottenerla, non l’avrà! La vita eterna o uno ce l’ha perchè l’ha ricevuta in dono in forza dell’unione con il Figlio oppure non ce l’ha! Quante volte mi sento dire dalle persone che non credono: “l’importante è essere buoni e il paradiso è assicurato!”, come se il semplice fare delle buone azioni fosse meritevole di un premio… C’è una presunzione abnorme: è come se desse un euro al venditore e pretendesse di avere una Ferrari… Se stabiliamo un rapporto con Dio nella logica del do ut des non c’è maniera di salvarsi! È assolutamente necessario riscoprire la propria figliolanza e vivere di conseguenza. Non come un sforzo ma come semplice manifestazione di una somiglianza. Tutta un’altra vita. Buona giornata