«Lo deposero dalla croce e lo misero nel sepolcro. Ma Dio lo ha risuscitato dai morti ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui». Nel tempo pasquale, la liturgia della Parola ci fa rileggere ogni anno gli Atti degli Apostoli che sono, in pratica, la riedizione del Vangelo ad opera della Chiesa che è il Corpo di Gesù vivente. Ciò che Gesù ha fatto nella storia, in sostanza, riaccade pari pari nell’esperienza dei discepoli… Si leggono diverse pagine che riportano i discorsi di Pietro e Paolo alle folle con i quali annunciavano il Vangelo: il contenuto è sempre lo stesso… Gesù è il messia che come annunciano le Scritture non è stato riconosciuto e per questo è stato ingiustamente ucciso. Dio lo ha risuscitato ed ora è vivo. Tutto qui! Non c’è alcuna spiegazione, non c’è alcuna argomentazione, solo la storia nuda e cruda! La fede è questa qua: credere che Gesù è il Figlio mandato dal Padre! Credere che noi l’abbiamo ucciso e pentircene! Credere che ora è vivo e possiamo seguirlo! Tutto qua… Se penso a quanti argomenti siamo soliti tirar fuori per motivare e giustificare la fede mi viene il mal di testa… tutto è molto più semplice! Buona giornata