«Lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo». Dio chiama presentando il suo progetto nella sua bellezza somma: ditemi voi come ci si può sottrarre alla prospettiva di avere un figlio che sarà grande e chiamato figlio di Dio? Non è entusiasmante? Generalmente, però, quando i progetti sono presentati con troppa enfasi viene un po’ il sospetto che non siano credibili… Maria, decide di credere! Ma non lo fa perchè sogna un futuro da first lady ma perchè si fida di Dio! È Lui la garanzia della promessa: in sè, la promessa non la lusinga! È solo per questo motivo che Maria è rimasta con Gesù dall’inizio alla fina della sua avventura terrena… se avesse fatto leva sulle semplici promesse avrebbe mollato la presa molto prima! Sappiamo, infatti, molto bene che destino inglorioso ha attraversato Colui che sarebbe stato chiamato Figlio dell’Altissimo… Tutta questa storia ci deve insegnare qualcosa di molto importante: ci dobbiamo chiedere “stiamo facendo la volontà di Dio nella nostra vita? Se attraversiamo un momento di prova e di fatica siamo capaci di rimanere nel solco della nostra vocazione? Crediamo che solo oltre la morte il progetto di Dio sarà compiuto?”… Qui sta la grandezza di Maria! Buona giornata