«Vi siete lasciati ingannare anche voi? Ha forse creduto in lui qualcuno dei capi o dei farisei?». Il popolo ascolta Gesù e ne rimane affascinato, avverte che le sue parole corrispondono al suo cuore. Non si tratta di esaltazione collettiva ma di coscienza di una bellezza che attrae e chiede l’adesione della libertà. La Parola di Gesù non è mai seducente ma sempre solo illuminante, capace di promuovere atti di libertà veri ed autentici. Gesù non vuole seguaci ma discepoli, uomini e donne che decidono di seguirlo… non racconta percorsi facili e vincenti ma prospetta la via della croce: è necessario scegliere! I farisei sostengono che i discepoli si siano fatti ingannare e portano come criterio di discernimento il fatto che nessuno di loro abbia aderito… un po’ come oggi, i maitre a penser che vanno per la maggiore, sentenziano giusto e buono solo ciò che è organico al loro punto di vista e la massa sottostà senza coscienza ai loro dettami! Quante volte mi capita di parlare con persone mondanizzate e raccontare qualcosa del Vangelo: vedo che il loro cuore sente il bello ma il pensiero del mondo non gli permette un salto di qualità… Quanto potere ha ancora il maligno nell’osteggiare l’opera della salvezza… ma guai a mollare! Buona giornata