«Tutto ciò che legherai sulla terra… tutto ciò che scioglierai sulla terra…». All’autorità di Pietro Gesù affida questi compiti: legare e sciogliere. Tradizionalmente questi compiti sono considerato connessi al sacramento della confessione: al condannare e all’assolvere… ritenendo le decisioni della Chiesa vincolanti anche per la vita eterna. Forse, è un po’ troppo azzardato: la Chiesa, benchè sia guidata dallo Spirito, non è estranea all’errore e al limite… Per fortuna, Dio è libero e a lui solo spetta l’ultimo giudizio! È innegabile, però, che a Pietro è chiesto di svolgere un mandato preciso: “legare e sciogliere”. Cioè? Sono termini giuridici con i quali si stabilisce chi ha l’autorità di definire chi è nel giusto e appartiene alla Chiesa e chi no… Non si è cristiani per decisione propria e nemmeno perchè ci ritiene tali: c’è una autorità che ce lo certifica! È un compito che deve essere svolto non con l’arroganza del despota ma con la bontà del padre… Pietro definisce chi è nella Chiesa per rassicurare chi muove i suoi passi nella sequela di essere nella strada giusta! È un aiuto e un sostegno, anzitutto, non una sentenza e una condanna! Non siamo in balia di noi stessi ma siamo accompagnati nella via della sapienza evangelica! Che grazia… Buona giornata