«Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene». Abbiamo sempre la presunzione di aver ragione o, perlomeno, di avere delle ragioni stringenti tali da convincere ogni uomo della verità della nostra esperienza di fede: non è così e non può essere così! Sono interessanti le parole di Gesù ai suoi discepoli: non si parla di comprensione ma di accoglienza! La fede non la si comunica attraverso dei ragionamenti persuasivi ma attraverso modi di vivere gioiosi e pacificanti… ma nulla è inevitabile e sotto il nostro controllo! È la libertà dell’altro che si dispone all’accoglienza la prima e imprescindibile condizione, oltre che, ovviamente, l’opera della Grazia! Si crede solo per scelta non per evidenza… in questo senso, si capisce come la fede sia esattamente come l’amore: nessuno può dimostrare all’altro la ragionevolezza del proprio amore e su questa scorta pretendere il contraccambio! All’amore offerto non può che corrispondere una scelta deliberata dell’altro che accoglie o rifiuta… e non è uno scandalo nè l’una nè l’altra scelta! Gesù dice ai discepoli: se qualcuno vi accoglie, bene, altrimenti andatevene! Cioè: non insistete, non intestarditevi, non impuntatevi… lasciate che l’altro eserciti la propria libertà! La Grazia lavora per suo conto anche attraverso strade che non solo le nostre… Buona giornata