«Le donne cantavano danzando e dicevano: “Ha ucciso Saul i suoi mille e Davide i suoi diecimila”. Saul ne fu molto irritato e gli parvero cattive quelle parole». Quanto male fa l’invidia. Saul grazie a Davide ha ottenuto una vittoria inattesa sui filistei: dovrebbe essere felice perchè il suo Regno grazie a questo piccolo soldato si è anocr più consolidato… e, invece, muore dall’invidia! Quanto ci assomiglia… non diciamoci con superficialità di non essere invidiosi… lo siamo tutti! Sapete perchè? Perchè siamo maledettamente malati di io-latria! Pensiamo che noi valiamo qualcosa nel momento in cui, in competizione con qualcuno, ne usciamo i primi. Poi, ci schermiamo dicendo che ci interessa ma l’essere i primi ci galvanizza. Se imparassimo la postura della comunione che è il modo d’essere proprio di Dio cambierebbe tutto: in Dio vige la regola dell’uno nell’altro! Cioè: ciò che faccio io è quello che fai te e quello che fai te è quello che faccio io! Il Figlio manifesta il Padre e il Padre manifesta il Figlio! Tutti vincono sempre: la gloria dell’uno è la gloria dell’altro! Nel Vangelo è tutto un continuo esaltare l’altro al posto di sè! Perchè siamo una cosa sola! Che miracolo sarebbe se entrassimo nella logica della comunione… Buona giornata