«Chiedi per te un segno dal Signore, tuo Dio. Ma Àcaz rispose: Non lo chiederò, non voglio tentare il Signore». Potrebbe sembrare che Acaz sia così rispettoso di Dio da non chiedere segni, invece, è proprio il contrario! Àcaz non chiede segni perchè pensa di di bastare a se stesso, pensa di non aver bisogno di Dio! Dio è molto rispettoso, non vuole scavalcare l’uomo riempiendolo di cose non richieste: il suo intento è quello di svelare all’uomo la sua mancanza, suscitare il desiderio di pienezza e farlo declinare in preghiera. L’orgoglio di Àcaz è tutt’altro che una sua prerogativa: tutti siamo malati di autosufficienza! Chiedere ci sembra dichiarazione di debolezza, espressione di mendicanza, forse anche un po’ creduloneria… Riscopriamo con verità la nostra condizione creaturale, la nostra dipendenza da Dio! Guardiamo a Lui: potrebbe fare tutto da solo e, al contrario, chiede all’uomo di aiutarlo nel compiere la sa missione! Dipendere non è una disgrazia, non è una diminuzione: dipendere è riconoscere che l’altro è importante, che l’altro è parte di noi, che l’altro esiste proprio per noi come noi per lui! Il mondo sta sempre più marginalizzando l’importanza dell’Incarnazione, trasformando il Natale in una festa del nulla… facciamoci voce del mondo e chiediamo a Dio il segno che desidera donarci! Buona giornata