«Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio». La verginità di Maria è quel mistero che, forse, più di tutti, interroga e lascia perplessi tutti coloro che si approcciano alla fede con la sola ragione sperimentale. Anzitutto mi preme dire che un mistero è interessante proprio perchè non riducibile a definizioni nette e circoscritte: chi vuole davvero conoscere in profondità la realtà deve assolutamente abituarsi ad affrontare il paradosso, l’eccezione, l’irrisolvibile… Se ci pensate: non era forse vergine anche il creato prima che ci apparisse la vita? La vita non è altro che ciò che fa irruzione dentro la morte, è la luce nella tenebra, è la sorpresa nella noia… è qualcosa che ribalta la realtà e la fa nuova! Di questa cosa si può parlare solo dall’istante subito dopo in cui è accaduta! Ma è ovvio che quella realtà che è cambiata era nelle condizioni adeguate perchè la novità prendesse forma… La verginità di Maria è la malleabilità, è la disponibilità, è l’accoglienza, è la purezza che si lascia fecondare, si lascia ingravidare da qualcosa di diverso da sè… nel caso si Maria di qualcosa di diversissimo da sè! È solo laddove c’è verginità che Dio può fare qualcosa di assolutamente nuovo… anche in noi! Buona giornata
