«Chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre». Nessun uomo può considerarsi unico artefice di se stesso. Tutti siamo il prodotto di relazioni: ciò che desideriamo essere non è del tutto originale e ciò che diventiamo non è solo opera nostra… libertà, relazioni, volontà, dono, sono gli ingredienti che, insieme, costituiscono ciò che siamo! Oggi celebriamo la memoria liturgica di Maria che si presenta al tempio e che decide di offrirsi a Dio: questo gesto di libertà di Maria è il preambolo per l’intervento grazioso di Dio! Non possiamo pensare che Maria sia diventata la Madre di Dio semplicemente per l’azione della Grazia così come non solo per propria volontà personale: la sinergia tra grazia e libertà hanno reso Maria quello che è stata! Per questo Gesù rifiuta che Maria sia considerata grande solo perchè lo ha partorito… Maria è grande perchè prima di diventare madre è stata discepola attenta alla volontà di Dio! È così che Gesù spalanca a tutti la possibilità della santità: guai a respingere da sè la chiamata alla radicalità supponendo impossibile per sè il destino proprio di Maria… tutti possiamo essere “fratelli, sorelle e madri” di Gesù! Incredibile ma vero… Buona giornata