«Dema mi ha abbandonato, avendo preferito le cose di questo mondo, ed è partito per Tessalònica; Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia. Solo Luca è con me». È l’amara considerazione di Paolo che si vede abbandonato da tutti gli amici, proprio nel momento più drammatico della prova… Quante volte ci capita di constatare che nel momento del bisogno molti amici sembrano dileguarsi… il rischio più grande è quello di giudicare immediatamente inconsistenti e false quelle amicizie… In questa maniera, ci accusiamo contestualmente dello stesso difetto: constatando la lontananza rispondiamo con la medesima moneta, prendendo le distanze! San Paolo, al contrario, è un signore: prende atto della decisione dei suoi compagni ma non li accusa! Sa dove ha posto la sua sicurezza: «Il Signore però mi è stato vicino e mi ha dato forza». È il legame fedele di Gesù a sorreggere la fedeltà ad ogni rapporto! Chi ci lascia la mano nei momenti più bui, può darsi che è ancora più in difficoltà di noi… Il nostro legame con Gesù ci permette di essere noi a tenere vivi quei rapporti che la fatica ha indebolito e fiaccato! Solo in Gesù è possibile la fedeltà… senza di lui, non c’è rapporto che vada oltre l’opportunismo! Buona giornata