«Non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo». Il vanto non è nella croce in sè, ma nella croce di Gesù! Il bello del vangelo non è la croce ma Gesù! Nessuno sano di mente potrebbe inneggiare alla croce con tutti gli annessi e connessi di dolore, sofferenza e morte… È la croce di Gesù, la sua, quella che ha portato Lui che ci affascina! La croce di Gesù è bella perchè ha a che fare con l’amore, con il dono di sè, con la generosità… anche se dentro c’è dolore, sofferenza e morte, di fatto rimangono semplici corollari a un di più che li supera di gran lunga! Pensando a San Francesco – di cui oggi celebriamo la memoria – è evidente come questa verità si manifesti: san Francesco non ha scelto la povertà, la castità, l’obbedienza in sè stesse ma ha scelto la croce di Gesù, cioè l’amore totale e radicale per ogni creatura! Chi ama rinuncia, lascia, abbandona tutto ciò che è e possiede perchè ha come unico scopo l’altro da sè! Vivendo in questa logica san Francesco ha visto impresse nel suo corpo le stigmate stesse di Gesù: l’amore ha inevitabilmente a che fare con la passione… in tutti i sensi! Buona giornata