«Da’ ascolto alla sua voce e non ribellarti a lui». Qual è la fatica più grande di un genitore nei confronti di un figlio? Farsi ascoltare! L’uomo nasce con dentro un istinto a bastarsi, ad essere autonomo, a fare di testa propria. Questo aspetto lo stigmatizziamo nei bambini ma è presentissimo anche in noi adulti: ci viene difficilissimo obbedire ad un altro! Abbiamo bisogno di affermare il nostro io, di credere che tutto quello che diciamo e facciamo è esclusivamente frutto del nostro estro e della nostra intelligenza… Dobbiamo, però, prendere coscienza che questa è una semplice illusione! Ogni uomo è il prodotto di ciò che ha ascoltato e, successivamente, fatto proprio! Noi siamo tutti interdipendenti: qualcuno è venuto prima di noi e qualcuno verrà dopo di noi! Da una parte prendiamo e dall’altra diamo: è uno scambio di doni meraviglioso! Perchè qualcuno dovrebbe ascoltarci quando noi crediamo di non dover ascoltare perchè sufficienti a noi stessi? Pensando agli Angeli di cui oggi celebriamo la festa contempliamo il loro essere sempre in ascolto di Dio e, quindi, capaci di una limpida sapienza! Gli angeli non vantano nulla di proprio ma tutto riconoscono proveniente da Dio, ne sono la trasparenza! Impariamo da loro la capacità di ascolto e freniamo un po’ la nostra smania di auto affermazione… Buona giornata