«Voglio dunque che in ogni luogo gli uomini preghino, alzando al cielo mani pure, senza collera e senza polemiche». Leggo e commento la Parola da tanti anni, eppure, riesco ancora a leggere dei brani che mi sembra di non aver mai letto ma che mi aprono degli sprazzi di luce impressionanti! Il versetto di oggi è davvero illuminante, soprattutto in riferimento alle feste appena fatte in comunità, dove il ritornello persistente è un po’ sempre lo stesso: “non c’è gente”, “siamo sempre di meno”, “quello là si è tirato indietro”… Cosa dice san Paolo: gli uomini preghino senza polemiche! Punto! Pregare è un privilegio incredibile! Se abbiamo capito la forza e il potere della preghiera non ci lamentiamo perchè qualcuno non partecipa ma ci occupiamo di pregare ancora di più proprio per chi non prega! La preghiera è necessaria per salvare il mondo: noi siamo il Corpo di Cristo che vive oggi e che ama chi non lo ama… che dà la vita per chi non se la merita… che spera per chi non spera… che getta ponti verso chi li distrugge… Siamo la presenza di Dio che sana, non il marcio che allarga la corruzione e la negatività! “Canta e cammina”, diceva sant’Agostino! Proprio così: avanti con gioia! Buona giornata