«Guai a voi, che ora siete sazi, perché avrete fame». La fame, il desiderio, sono l’anima della vita! Se uno non desidera più, non ha più fame, muore! Il credente che è animato da una fede sincera non è mai sazio, desidera sempre qualcosa di più… l’amore è così: non si ama una volta per tutte, ma si ama in continuazione, in contesti differenti, nelle situazioni più disparate… Guai se siamo sazi, ci dice Gesù! Nella fede chi è sazio rischia di essere fondamentalista, ideologico, intollerante, pieno di sè… la fede ha bisogno di progredire in continuazione perché se si entra in relazione con il mistero di Dio mai lo si può esaurire, c’è sempre qualcosa che afferra e affascina! Siamo una generazione di satolli, di gente che non sa più nemmeno che cosa desiderare… gli adolescenti e i giovani, in particolare, così riempiti di cose e di esperienze, non sanno più che cosa escogitare per sentirsi vivi! Quando si è sotterrati di cose, quando si ha tutto, si spegne la voglia di vivere, di sperimentare, di creare… Da adulti dobbiamo stare molto attenti nell’accondiscendere facilmente alle richieste dei ragazzi: occorre creare delle sacche di fame per stimolare una sana ricerca di pienezza! Benedetta fame… Buona giornata