«Nessuno faccia di voi sua preda con la filosofia e con vuoti raggiri ispirati alla tradizione umana». La fede è la fede e la filosofia è la filosofia. Questo non significa che la fede e la filosofia debbano essere per forza in contrapposizione, ma la filosofia non riuscirà mai a esaurire l’ambito conoscitivo della fede. Vuol dire che la fede è una forma di sapere più grande della filosofia? No, semplicemente la fede spalanca orizzonti diversi che la filosofia da sola non riesce a concepire. La filosofia, certamente, può essere uno strumento adattissimo per elaborare e sistematizzare, con gli strumenti forniti dalla ragione, la materia offerta dalla fede. Il magistero, in questo senso, ha definito la filosofia “ancella della teologia”: significa che le due branchie del sapere non coincidono. La fede è una illuminazione interiore capace di evocare e di evidenziare la verità in una maniera quasi inspiegabile. Questa irriducibilità della fede alla razionalità – non alla ragione – è un tratto importantissimo che lega la fede alla libertà: la razionalità è costringente, la fede, essendo legata alla bellezza, è invito, è attrazione, è apertura che interpella… Ecco perchè san Paolo chiede di vigilare affinchè nessuno riduca la fede a filosofia! Dio è il massimo garante della libertà dell’uomo… mi fa impazzire di stupore questa cosa! Buona giornata