«Le promise con giuramento di darle quello che avesse chiesto». Chi mi conosce un po’ sa quanto sia refrattario alla parola “coerenza”. Non perchè pensi che la coerenza non sia un valore – ci mancherebbe – ma perchè quando viene sventolata come appannaggio di qualcuno mi fa imbestialire! Ogni uomo è certamente coerente in qualche ambito ma non in tutto! La coerenza è solo di Dio… Quindi, quando si fa appello alla coerenza, si cerchi di essere sempre molto sobri… Tra l’altro, la coerenza, in alcuni casi, può pure essere pure deleteria: nel caso di Erode che promette alla figlia che danza per lui una ricompensa strabiliante si troverà a mettere in atto un omicidio solo per “coerenza” all’impegno preso… Quanto è facile essere coerenti in cose nelle quali sarebbe il caso non esserlo… quanto è facile esibire il pedigree della coerenza e poi essere terribilmente smentiti… Vigiliamo sulla pretesa di coerenza verso gli altri: un po’ di misericordia non guasta! Mentre diamoci da fare per avvicinarci noi, il più possibile, a questo ideale così grande… sempre, però, con grande umiltà e modestia! Lasciamo ai giovani l’idealismo della coerenza: è bello che ci sia questa tensione! Ma noi adulti, provati da un po’ di esperienza, stiamo “schisci”… Buona giornata