«Noi tutti, a viso scoperto, riflettendo come in uno specchio la gloria del Signore, veniamo trasformati in quella medesima immagine». San Paolo fa un ragionamento suggestivo: Israele vede Dio ma sempre sotto il velo della fede… i battezzati vedono Dio faccia a faccia perchè hanno davanti il volto di Gesù! Dio e l’uomo sono finalmente, l’uno davanti all’altro, a volto scoperto: Dio si è mostrato per quello che è e l’uomo ha riconosciuto la sua vera identità! L’umanità di Gesù permette all’uomo di vedersi in Lui come in uno specchio: Gesù è, sostanzialmente l’immagine vera dell’uomo! Si tratta di ricostruire la bellezza dell’uomo deturpata dal peccato… Guardando a Gesù l’uomo si trasforma, cambia via via il suo aspetto, guarisce da ciò che lo rende difforme dal suo essere figlio… Per questo, continua san Paolo, nessuno può più accampare scuse sul mistero di Dio: se uno ritiene di non conoscere Dio perchè non lo vede, è per scelta! Non lo vuole vedere per partito preso! Dio, in Gesù, si è fatto visibile e a tutti si è reso accessibile, senza alcuna distinzione! Conoscere Dio, per san Paolo, coincide con il conoscere se stessi: il suggerimento è quello di stare davanti a Lui per lasciarci rimodellare a sua immagine… troppo bello! Buona giornata