Dare da mangiare è la preoccupazione prima di chi genera alla vita: un papà ed una mamma, da che il figlio viene alla luce, non cessano di preoccuparsi perché abbia di che nutrirsi. Chi di noi non si è sentito chiedere da mamma “hai mangiato?”… Ecco: Gesù, sacramento del Padre, nel momento in cui offre da mangiare esprime la cura e l’attenzione di Dio per l’umanità intera.

C’è un di più: Gesù non offre semplicemente qualcosa da mangiare per saziare la fame ma offre se stesso! Dà la sua carne da mangiare! Dando se stesso mostra come il desiderio di Dio sia la nostra partecipazione alla sua vita divina! Mangiare il corpo e il sangue di Gesù significa accoglierlo nella nostra vita e diventare noi lui stesso.

La nostra comunità è in festa per l’ordinazione di don Simone: saziato da Gesù ha deciso, lui pure, di dare se stesso per l’umanità. Il prete nell’ordinazione viene conformato a Cristo-pastore perché sia disposto a dare la sua vita per le pecore… don Simone con la sua decisione di servire Dio nei fratelli si impegna a celebrare l’Eucaristia facendo sue le parole della consacrazione: “Prendete e mangiatene tutti: questo è il mio corpo in sacrificio per voi!”

Don Simone viva con gioia questa splendida missione!