«”Ecco tua madre!”. E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé». Bellissima questa coincidenza per cui, alla ripresa del tempo ordinario dopo Pentecoste, la liturgia celebra la memoria di Maria, venerata come Madre della Chiesa. Ci è subito fatto presente che non siamo soli! Siamo degli infanti nella fede affidati alle cure premurose di Colei che ha svolto una missione formatrice come nessuna mai! Se è vero, come è vero, che il progetto del Padre è renderci tutti figli nel Figlio, allora, Maria è la persona giusta da cui farci istruire e guidare! Maria, docile com’è, ha certamente risposto con il suo “eccomi” alla chiamata di Gesù: certamente già è all’opera… tocca a noi “accoglierla”, permettergli di entrare nella nostra vita e seguire le sue indicazioni. Come conoscere le indicazioni che Maria ci rivolge? Leggendo il Vangelo non si trovano tante parole esortative da parte di Maria… una, però, vale per tutte: «fate quello che vi dirà»! È quanto suggerisce ai servi in occasione del miracolo delle nozze di Cana! Maria ci dice che la sua opera educativa consiste essenzialmente nel metterci in ascolto del Figlio! Maria, donna dell’ascolto, non pretende di avere ricette proprie ma propone l’ascolto di Colui che è la Parola del Padre! Buona giornata