«Il Signore le aprì il cuore per aderire alle parole di Paolo». Noi siamo cresciuti in un contesto cristianizzato: ci sembra normale che la maggioranza sappia chi è Gesù, conosca il “Padre nostro”, sia in grado di riconoscere i segni cristiani… ma non è sempre stato così! All’inizio nessuno conosceva il Vangelo: è stata la testimonianza entusiasta di credenti che ha infiammato cuori e ha spinto alla conversione. È vero: oggi si sta allargando il cerchio degli indifferenti e, di rimando, sta rimpicciolendo il cerchio dei credenti ma questo non toglie nulla alla possibilità di testimoniare la fede che inabita il nostro cuore! Come san Paolo, passando di villaggio in villaggio, ha costituito piccole comunità a partire da una o due famiglie che manifestavano interesse per Gesù, anche noi, oggi, possiamo ripartire da chi avverte nel cuore la sete del Vangelo! Sì, ci sono tante persone che abbandonano la fede ma ce ne sono altrettante che la abbracciano! Lo Spirito di Dio non smette di soffiare e di ispirare i cuori! Siamo noi che ci abbattiamo e ci lasciamo prendere dallo sconforto per l’esiguità dei numeri di coloro che si aggregano alle nostre iniziative. San Paolo subiva ogni sorta di avversità ma non desisteva dal raccontare Chi lo aveva salvato! Pensiamoci su… Buona giornata