Con il passare del tempo mi appare sempre più nitida la consapevolezza che il Vangelo è assoluta libertà. Quando sento cristiani che affermano di aver abbandonato la fede perché troppo stretti nelle leggi della Chiesa, mi chiedo quale Vangelo abbiano ascoltato… Gesù è il grande liberatore dell’uomo! A Lui dobbiamo l’apertura della cultura in cui viviamo: basta girare un po’ il mondo per accorgersi della differenza che c’è tra i contesti toccati dal Vangelo e quelli no…

Certo è che nel Vangelo troviamo pure parole che hanno a che fare con l’obbedienza: Gesù chiede l’osservanza dei “suoi” comandamenti! Ma c’è una premessa imprescindibile: “se mi amate”! L’amore è il fondamento dell’obbedienza: senza amore, non è possibile riconoscere la preziosità e la lungimiranza dei comandamenti! Ogni uomo obbedisce con gioia solo a chi da cui si sente amato!

Un uomo ed una donna, nel momento in cui si amano, gioiscono nel fare quanto l’amato desidera! È bello per chi ama corrispondere a colui da sui si sente amato! Per questo, dobbiamo assolutamente chiederci: come è il nostro cuore nel momento in cui siamo invitati a comportarci in un determinato modo da Gesù? Solo fatica? O anche, e soprattutto, gioia?