«Paolo e Bàrnaba dissentivano e discutevano animatamente contro costoro». I giornali sono sempre colmi di notizie che parlano di lotte intestine tra Cardinali, Vescovi e Papa. Si dice che ci sono fazioni l’una contro l’altra, i progressisti contro i conservatori… Basta vedere anche solo un film che racconta la storia di qualche Papa e si noterà come la trama è costruita tutta attorno a lotte di potere. La visione del mondo è chiaramente manichea: da una parte il bene e dall’altra il male, il bianco e il nero, l’uno contro l’altro! Non si riesce proprio a contemplare una realtà dove pur essendo su posizioni diverse si mantiene un atteggiamento di apertura e di rispetto per l’altro! Io non conosco fino in fondo le dinamiche dei cosiddetti “piani alti” della Chiesa ma conosco molto bene quella dei “piani bassi”: anche tra preti si hanno punti di vista e visioni diverse ma non per questo si vivono rapporti conflittuali e astiosi! La diversità è una grande ricchezza: permette di vedere la realtà da punti di vista diversi! La sfida per tutti è quella di integrare i pensieri… a volte si riesce e a volte no! Qualcuno deve decidere… ma questo non significa dividersi e farsi la guerra. È stato così per Paolo e Barnaba ed è così per noi oggi… Tra l’altro, tra Paolo e Pietro ha vinto la linea di Paolo… benchè Pietro fosse il “capo”… altro che logiche di potere! Buona giornata