«Vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva». I discepoli remano per una notte intera, lottando contro il vento e le onde… una fatica e una paura enormi. Erano in barca perchè volevano raggiungere Gesù che li attendeva “all’altra riva”. Gesù è un educatore perfetto, non appiana le fatiche dei suoi discepoli, lascia che lottino e combattano nelle avversità: c’è una parte che l’uomo deve fare con le sue forze e che è la dimostrazione del suo investimento nella sequela. Gesù è con i discepoli ogni giorno e in ogni momento, non devono aver paura! Quello che provano i discepoli è una sorta di inconcludenza della loro fatica: sembra che i loro sforzi siano inutili, la riva a cui arrivare sembra un miraggio! In realtà, non appena fanno salire Gesù in barca, la riva è subito lì! Nella nostra vita sembra di essere sempre lontani da Dio, sembra di arrancare nel buio, sembra che invece di avvicinarci alla vita piena ci avviciniamo alla fine… In realtà – questo vangelo ce lo vuole annunciare – se camminiamo con vigore nella direzione indicata dal Vangelo, anche se tante cose sono oscure, nel momento in cui meno ce lo aspettiamo ci troveremo, soddisfatti, alla meta! Spettacolo! Buona giornata