«Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno». Cosa significa osservare la Parola? Significa, letteralmente, tenerla sotto gli occhi… guardarla a fondo, scrutarla, meditarla, prenderla seriamente in considerazione… chi osserva la Parola arriva a viverla, a realizzarla, nella propria esperienza di vita concreta! E la Parola di Gesù «è spirito e vita», cioè ha a che fare con una vita piena di Dio e, quindi, di eternità! Di conseguenza, chi osserva la Parola supera la morte, va oltre, la bypassa tranquillamente. In questo senso “non sperimenta la morte”. Non vuol dire che uno non muore: morire fa parte della vita, è un passaggio inevitabile e, soprattutto necessario… chi non muore non risorge! Non sperimentare la morte significa non dare a lei importanza, peso, rilevanza! In sostanza: sappiamo di dover morire ma non temiamo questo momento perchè non esercita un potere sterminante ma propedeutico alla vita piena! Se Gesù va incontro alla morte con abbandono è perchè sa che oltre il buio della morte splende gloriosa la pienezza del paradiso! La Parola di Dio è Buona notizia di una vita nuova: per questa vita nuova dobbiamo investire tempo e risorse… altrimenti ha la meglio la paura della morte! Buona giornata
