«Come potete credere, voi che ricevete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene dall’unico Dio?». Chi decide di seguire Gesù – ce lo dobbiamo fissare bene nella testa – non godrà mai di una fama generalizzata. Ma non è un problema, anzi! Significa proprio che ciò in cui ripone la sua sicurezza e il suo compiacimento è Dio e non gli uomini! Gesù stesso ha dichiarato di non cercare il consenso umano: gli bastava quello del Padre! Certo: in Gesù la relazione di comunione con il Padre era incontestabile… con noi, forse, un po’ meno! Per questo, non sempre l’opposizione degli uomini nei confronti dei credenti è data per la loro adesione al Padre… a volte, è dovuta più alla loro presunzione, al loro orgoglio, alla loro autoreferenzialità… Però, generalmente, è chiaro che il mondo è refrattario a chi ripone la sua fiducia in Dio: si dice che è qualcosa di soggettivo, intimo, personale e che, quindi, non gode di dell’oggettività e della incontestabilità di chi abita questo modo e che gode di fama e rispettabilità generalizzati! Oggi conta accompagnarsi di conoscenze di prestigio e di rilevanza pubblica… se uno si presenta con le credenziali dell’uomo di fede, subito perde quotazione… Ma ne vale la pena! Buona giornata