«Ora, Israele, ascolta le leggi e le norme che io vi insegno, affinché le mettiate in pratica… Ma bada a te e guàrdati bene dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno visto». Bellissimo questo tenere insieme legge e storia, teoria e pratica, idealità e realismo. Perchè? Perchè la fede ebraico-cristiana non è filosofia, non è etica, ma vita! Dio non è un ente superiore che emana codici comportamentali sui quali, poi, verificare un’adesione performante… Dio è Padre che cammina con i propri figli e via via li educa a alla verità facendo loro sperimentare negli eventi la bellezza e il vantaggio di una vita secondo il suo cuore. Per questo Israele non deve solo ascoltare le leggi con un’adesione cieca ma ricordare gli eventi storici nei quali ha sperimentato l’effettivo compimento del desiderio del suo cuore. Ai padri Dio chiede di mostrare e testimoniare la loro esperienza di salvezza… quante volte ripeto ai genitori che chiedono il battesimo per i loro bambini: “non vi chiedo di insegnare ai vostri bambini ad andare a messa ma di andarci voi… di perdonare chi offende ma di perdonare voi… di essere sinceri ma di essere sinceri voi…”! Semplicemente perchè è bello, vero e buono… Buona giornata