«Fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti». Quante volte ci troviamo di fronte a sentenze della giustizia umana che fanno rabbrividire per la loro incongruenza… cosa viene da dire: la giustizia umana può sbagliare ma quella divina no! Se uno può scampare il giudizio dell’uomo, quello di Dio sarà implacabile… sotto sotto il desiderio vero è quello che il reo venga punito esemplarmente, senza alcuna scusante! Siamo così abituati a pensare alla giustizia nella prospettiva del diritto – “dare a ciascuno il suo” – che non immaginiamo possibile la declinazione della giustizia nella logica della misericordia! La giustizia di Dio non è la nostra giustizia senza errori… la giustizia di Dio è totalmente altro rispetto alla nostra! È una giustizia che porta alla verità, denuncia il male, ma non con il linguaggio della repressione ma dell’amore! Se Dio fosse giusto come la pensiamo noi dovrebbe, già in questo tempo, differenziare il sole e la pioggia tra buoni e cattivi… in realtà, così non è! Attraverso un amore che testardamente si ripropone, a prescindere, viene messo in luce ancor con più evidenza, l’enormità della cattiveria dell’uomo da una parte e l’enormità dell’amore di Dio dall’altra! Questa è la giustizia di Dio… che partecipa a noi… Buona giornata