«Per fede, Abele offrì a Dio un sacrificio migliore di quello di Caino e in base ad essa fu dichiarato giusto». La fede è qualcosa che non si vede, che non si riesce a descrivere, ma che cambia nella sostanza le cose, le fa essere diverse. Sia Caino che Abele hanno fatto un sacrificio: a livello concreto, tangibile, operativo, non c’era nulla che li diversificava, eppure Dio ha gradito quello di Abele e non quello di Caino! C’è un quid che l’uomo non vede ma che a Dio non sfugge! Chi ha la fede sa di che cosa parlo… così avviene che tutti siamo uguali, facciamo le stesse cose, magari compiamo anche le stesse opere ma c’è una diversità! È il cuore con cui le facciamo… si possono fare cose meravigliose per la propria gloria ma Dio approva solo quelle che facciamo per la sua gloria! La fede, alla fine, è l’amore che traspare dalle nostre parole e dai nostri gesti! Quante volte si dice che contano sono i fatti… la Parola ci sembra dire che non è vero! Ciò che conta è l’amore con il quale compiamo i fatti! Tutto sarà chiaro alla fine del mondo: che cosa ci ha spinto a fare quello che abbiamo fatto? Buona giornata