«Aspettò altri sette giorni, poi lasciò andare la colomba; essa non tornò più da lui». Il diluvio ha sommerso la terra. Solo Noè con la sua famiglia si è salvato. Insieme a lui un coppia di ogni genere di animali. Sebbene l’ira di Dio si sia scagliata contro la terra sprofondata nel peccato, la vita non è stata radiata del tutto: è l’opportunità che sempre viene data per una rinascita nuova! Il diluvio non è eterno, ha un tempo ben definito, Noè ne è cosciente. Manda delle colombe per verificare a che punto è il ritiro delle acque: la terza colomba non ritorna più! C’è uno spazio fisico nel quale ripartire e inaugurare una umanità fedele a Dio… sappiamo, però, che questa umanità non riuscirà ad essere davvero fedele! Quella colomba peregrina non aveva trovato una terra dove appoggiarsi… tutto le appariva inaffidabile! Quando questa colomba troverà il nido dove calarsi e trovare dimora? In Gesù, nella sua discesa al fiume Giordano in occasione del Battesimo! Finalmente una terra stabile dove lo Spirito di Dio poteva rimanere! La nostra umanità gode di questo beneficio: lo Spirito è con noi in quanto inseriti in Cristo! Dio rimane con noi, non ci abbandona più! Buona giornata