«Dell’albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, nel giorno in cui tu ne mangerai, certamente dovrai morire». Dio crea un giardino per l’uomo da cui attingere per ogni tipo di esigenza. C’è anche l’albero della conoscenza del bene e del male: Dio, da buon padre, suggerisce all’uomo di non mangiarne perchè se ne mangiasse la morte sarebbe una conseguenza certa. Perchè? Per la suggestionabilità a cui l’uomo facilissimamente è portato… Se l’uomo sapesse con chiarezza che cosa è bene e cosa è male non ci sarebbero problemi… Il fatto è che il male si presenta con le apparenze del bene e, l’uomo, convinto di fare il bene, si trova inerpicato sulle vie del male e non se ne riesce più ad uscire! Il male allontana dal bene e l’uomo, non conoscendo più l’orizzonte del bene, va a zonzo fino a morire di stenti, lontano dal Padre! Ce ne dobbiamo rendere conto: nessun uomo vorrebbe compiere il male! Negli Atti degli Apostoli, Pietro dice a chiare lettere che “per ignoranza” abbiamo ucciso il Messia atteso… Viviamo nell’ambiguità: il nemico si diverte a suggestionarci! Occorre che ce ne rendiamo conto e insieme con i fratelli, la Chiesa, camminiamo nella via del Vangelo! Buona giornata