«La terra produca esseri viventi secondo la loro specie: bestiame, rettili e animali selvatici, secondo la loro specie». Viviamo in una società dove i confini tra la distinzione e l’uguaglianza sono sempre più sfuocati! Ad esempio: guai dire che l’uomo è superiore agli animali… ci mancherebbe! Sono molto di più quelli che dicono che gli uomini devono imparare dagli animali… Eppure, la Genesi, con il suo linguaggio geniale usa una espressione bellissima per distinguere tutte le creature dagli uomini e ha a che fare con la fecondità: le cose si moltiplicano “secondo la loro specie”, ossia in maniera meccanica, tutti ripetendo i clichè della specie da cui derivano. Gli uomini no! Gli uomini “sono a immagine e somiglianza di Dio”, sono tutti originali, hanno tutti qualcosa di assolutamente unico ed è il loro IO. È un IO che non dipende dal papà e dalla mamma, ma da Dio! È più del loro corpo! Questo IO è totalmente libero di corrispondere a Dio o di non conrrispondervi… non c’è alcun determinismo! Da qui la possibilità di fare il bene e di fare il male! Di fare opere di santità o peccati inqualificabili! Vero che l’uomo può fare follie… ma non per questo si può negare la sua grandezza! … e sperare nella sua redenzione! Buona giornata