«Gesù disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero». Mi piace questa nota così terrena: Gesù che si preoccupa della sua incolumità! Fa specie: ci diciamo sempre che la sua volontà era quella di dare la vita, di morire per i fratelli, eppure qui vediamo una sorta di custodia, difesa di sè… Dare la vita è una cosa seria, non è un disprezzo della propria salute, del proprio corpo, della propria incolumità! Il martirio è una scelta d’amore estrema non una dimostrazione di coraggio stoico… La cura di sè è un grande valore: indica la preziosità del corpo che è e resta un dono di Dio da custodire e da valorizzare al massimo! Una certa trasandatezza sia della salute che dell’aspetto non è segno di vera povertà e di generosità… se una mamma non vigilia sulla propria salute non fa un buon servizio ai propri figli! Se un papà, dimentico di sè, si spacca la schiena per il lavoro, non fa un buon servizio ai propri figli! Se un prete è trasandato e disordinato non fa un buon servizio alla sua comunità! Il corpo non è un assoluto ma nemmeno un semplice appendice: è un dono di Dio! … e Dio non fa regali inutili! Buona giornata