La storia della salvezza non è qualcosa di calato dall’Alto senza rispetto! Dio Padre ha creato l’uomo a sua immagine e somiglianza e, come tale, lo tratta: ogni singolo passo nell’ottica della comunione e dell’unità è fatto dentro una proposta e una risposta.

All’inizio del Primo Testamento, Dio ha chiamato Abramo e lo ha invitato ad uscire dalla sua terra e ad andare nel luogo che gli avrebbe indicato: Abramo ha acconsentito e ha avviato il percorso dell’alleanza. Se avesse rifiutato l’invito, Dio avrebbe cercato un’altra strada.

All’inizio del Secondo Testamento, Dio chiama Maria a rendersi grembo accogliente per il Figlio: Maria ha detto di sì e noi abbiamo conosciuto il volto di Gesù! Avrebbe potuto dire di no e saremmo ancora privi della Grazia…

È sempre così che Dio fa irruzione nella storia: in forza del sì dell’uomo! Chi acconsente vede compiersi la promessa di pienezza che Dio realizza… Per questo motivo mi piace questa parola che l’Angelo dice a Giuseppe: «tu lo chiamerai Gesù». Che cosa significa il termine Gesù? Significa “Dio salva”! Ecco: sei tu che oggi ascolti questa Parola a dover dare il nome a questo Bambino che nasce a Betlemme! Che nome gli dai?