«Io ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni». Nel mondo funziona un po’ così: se hai qualcuno che testimonia per te – la famosa raccomandazione – hai più chances di ottenere il risultato che ti sei prefissato. Tutti ci facciamo forti delle amicizie che abbiamo: tanto più sono prestigiose e di rilievo quanto più ci sentiamo forti e sicuri. Da una parte, è bella questa cosa: significa che non ci bastiamo! Nessuno si può considerare sufficiente: siamo parte di un corpo più grande del nostro, abbiamo bisogno degli altri! Dall’altra, è terribile che per avere voce in capitolo sia necessario avere il supporto di qualcuno che “conta”… quasi che il nostro valore sia relativo ad altri… Ebbene: Gesù ha avuto come testimone Giovanni Battista, un uomo vigoroso, con tanto consenso popolare. È Giovanni Battista che lo ha indicato come il Messia e i suoi discepoli lo hanno seguito! Eppure, Gesù non si fa forte di questa testimonianza: ne indica una di più grande spessore! È il Padre che rende testimonianza di Lui… Come il Padre rende testimonianza? Dalle opere che il Figlio compie! Le opere sante che compiamo mostrano che tipo di legame abbiamo con il Padre e Lui con noi! Se una raccomandazione dobbiamo avere, sia quella del Padre… Buona giornata