«Con quale autorità fai queste cose?», chiedono i farisei a Gesù. Per prendere parola, anche oggi, occorre avere le credenziali giuste… occorre avere i titoli… E chi dà i titoli? Coloro che detengono un certo potere e sono in grado di dare i criteri per la definizione del conforme e del difforme secondo una logica predeterminata. È inutile negarlo: ci sono sempre i poteri forti che decidono, in ogni secolo e in ogni nazione! Gesù non ha autorità secondo i criteri del tempo e nemmeno la ricerca o la pretende… Gesù ha una autorità che gli viene dall’alto e che le folle gli riconoscono! Al capitolo 1 del vangelo di Marco si dice: «erano stupiti del suo insegnamento: insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi». Il valore e la statura delle cose che si dicono se vengono in forza di un principio di autorità hanno le gambe corte: solo il timore e il terrore le garantisce… se vengono dalla rispettabilità della persona che agisce nella logica dell’amore potranno avere una contestazione formale ma nella sostanza passeranno e lasceranno il segno! Tutto questo per dire che dobbiamo stare attenti dalle logiche di sistema: solo la verità nell’amore è in grado di ottenere il vero, il buono, il bello! Buona giornata