«Ecco i miei due testimoni hanno il potere di chiudere il cielo, perché non cada pioggia… hanno anche potere di cambiare l’acqua in sangue e di colpire la terra con ogni sorta di flagelli». La descrizione che viene fatta di chi appartiene al Signore offre una visione molto imponente della loro importanza e della loro forza: Dio partecipa dei suoi poteri tutti coloro che gli appartengono! Sembra che Dio incarichi della sua potenza i suoi servi e questi fanno e disfano a piacimento senza problemi… In realtà, guardando la realtà dei fatti, questa forza è davvero collimante con la forza della croce! In sostanza, è una forza debole… Tutti e tutto ha la meglio sugli eletti del Signore! In modo particolare, a segnare la rovina, è il maligno stesso: «la bestia che sale dall’abisso farà guerra contro di loro, li vincerà e li ucciderà». L’esperienza di fede ha a che fare con la contrarietà e il rifiuto… e il fallimento! I poteri hanno le punte spuntate! «Uomini di ogni tribù vedono i loro cadaveri per tre giorni e mezzo e non permettono che vengano deposti in un sepolcro». La risurrezione tarda a venire ma, oltrepassato il tempo dell’attesa, tutto arriva a compimento! Non disperiamo! Buona giornata