«Questo è l’amore: camminare secondo i suoi comandamenti». Provate a chiedere a chiunque incrociate questa mattina “Che cos’è l’amore?”. Sono pronto a scommettere che vi risponderà “provare qualcosa per qualcuno”, “sentire attrazione per l’altro2… Sono certo che nessuno vi dirà perseverare nel volere il bene ad una persona! L’evangelista Giovanni mi sembra chiaro a tal proposito: per amore si intende l’obbedienza ad una chiamata più grande di noi! Amare significa superare l’istinto autoreferenziale e donarsi gratuitamente al prossimo! Non ci si deve scandalizzare se viene abbinato all’amore un comandamento: nessun uomo sa amare! La perdita di Dio, con Adamo, ci ha ripiegati su noi stessi nel tentativo estenuante di salvarci dalla morte… Abbiamo bisogno di liberarci da questa propensione: solo l’obbedienza ai suggerimenti che il Salvatore ci ha donato fa si che, via via, riusciamo a distaccarci dalla nostra autoreferenzialità! Nel matrimonio cristiano è chiarissima questa dinamica di scelta volontaria all’impegno: “prometto di amarti e onorarti tutti i giorni”! Si avverte tutta la sfida dell’amore: non si tratta di una passeggiata spontanea ma di un vero e proprio esercizio di impegno! Gesù ha semplificato tutto ulteriormente: dai dieci comandamenti si è passati a uno solo: amare come Lui ha amato! Buona giornata