Tanti gridano allo scandalo perchè, mai come oggi – si suppone – la gente si allontana dalla fede (o dalla Chiesa). Sentite cosa dichiarava san Paolo nella sua Lettera ai Galati: «mi meraviglio che, così in fretta, da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo voi passiate a un altro vangelo». Mi sembra proprio che la situazione sia antica quanto la storia del cristianesimo! È fuori dubbio che rispetto a venti/trent’anni fa i praticanti si sono più che dimezzati ma occorre chiedersi che tipo di fede fosse… ancor più occorre chiedersi di che tipo sia la fede che abbiamo noi! Credo sia arrivato il tempo di gioire! Non perchè della gente sia andata via ma perchè, nonostante la nostra fragilità, abbiamo conservato la fede! Vogliamo manifestare al mondo la gioia che offre la sequela di Cristo? Certo è che se chi ci avvicina sente sempre la lamentela che “siamo in pochi… siamo sempre gli stessi… ma gli altri dove sono…”, che entusiasmo possono avere nel mettersi in cammino con noi? A Gesù non è mai interessato avere un seguito maggioritario… piuttosto ha lavorato per avere dei discepoli autentici… con sempre nel cuore la missionarietà, ovviamente! Ma non il seguito… forse è bene che ci ragioniamo un po’… Buona giornata
