PASQUA – RISURREZIONE DEL SIGNORE – 12 APRILE 2020

Dal Vangelo secondo Luca 24, 13-35

Ed ecco in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio di nome Emmaus. Gesù in persona si accostò e camminava con loro.  Ma i loro occhi erano incapaci di riconoscerlo…………….. Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano.  Ma essi insistettero: «Resta con noi perché si fa sera e il giorno già volge al declino». Quando fu a tavola con loro, prese il pane, disse la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.  Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista.  Ed essi si dissero l’un l’altro: «Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?».  Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.

LA PAROLA DA VIVERE PROPOSTA DAI NOSTRI SACERDOTI

RESTA CON NOI”

Nel racconto dei discepoli di Emmaus mi piace tantissimo l’attenzione, che mette l’evangelista Luca, agli stati d’animo e alle emozioni che provano i due discepoli.

Sono tristi e sconsolati quando incontrano Gesù senza riconoscerlo. Parlano del loro amico appena scomparso descrivendo tutta la fiducia che avevano riposto in lui e che ora si è trasformata in una grande delusione.

Non capiscono nulla di quell’uomo che cammina con loro eppure sentono il desiderio di invitarlo a fermarsi insieme a loro.

Quando scompare dalla loro vista, parlando, riconoscono che entrambi avevano sentito un’emozione profonda mentre lui parlava con loro lungo la via.

Gesù rispondendo alla richiesta dei due discepoli, ci dice Luca, entrò nella locanda per rimanere con loro; essi non hanno capito che Gesù in quell’ora ha realizzato per l’eternità questa presenza. Lasciandoci l’eucaristia, è sì scomparso alla nostra vista ma ha realizzato la sua presenza che ancora oggi avviene nel pane spezzato.

(…) Lui è qui. / Lui è qui come il primo giorno. / Lui è qui in mezzo a noi come il giorno della sua morte. / Eternamente Lui è qui fra noi come il primo giorno. / Eternamente ogni giorno. / E’ qui fra noi per tutti i giorni della sua eternità. (…) Una parrocchia ha brillato d’un bagliore eterno. / Ma tutte le parrocchie risplendono eternamente, perché in tutte le parrocchie c’è il corpo di Gesù Cristo.”

” Il mistero della carità di Giovanna D’Arco” di Charles Péguy