“Avrete occasione di dare testimonianza”
Il passo di Luca parla della fine del mondo che ha come segno premonitore la distruzione del Tempio di Gerusalemme. Ma Gesù non profetizza solo la fine di quel luogo splendido di culto. Egli predice anche la fine del suo corpo sulla croce che tuttavia con la risurrezione diverrà il nuovo tempio nel quale l’ umanità potrà offrire il culto vero e gradito a Dio che consiste nella lode al Padre con il dono di sé!
Ma se la distruzione del tempio per gli Ebrei era l’inizio della fine, per noi oggi può esserlo la valanga di notizie che viene riversata quotidianamente nelle nostre case: guerre cruente o lotte politiche assurde, terremoti, alluvioni, tornado, violenze domestiche o sociali, soprusi di ogni genere e disonestà diffusa. La rete globale rende il mondo più vicino ma conduce spesso le persone a sentirsi più sole e disperate. Le domande che tanti si fanno sono:” Che sta succedendo? dove andiamo a finire? Come ne usciremo?”
Ecco allora Gesù che ci risponde:” … non abbiate paura … non è ancora la fine” infatti tutto questo è previsto e invece di pensare al come e al quando arriverà la fine Egli ci richiama: ” sappiate che solo con la vostra perseveranza salverete la vostra vita”. Di questo abbiamo bisogno! E’ più facile essere eroi per un giorno che essere fedeli ai gesti umili, ai giorni uguali e monotoni, fedeli all’amore vero in famiglia e nella società, costanti nel proprio lavoro onesto e soprattutto perseveranti nella propria fede anche con la derisione e l’emarginazione che equivale ad una subdola persecuzione che dobbiamo affrontare nell’attuale cultura ateistica. Eppure è questa l’occasione per dare quella testimonianza che il Maestro vuole da noi ora e che pure i contemporanei in qualche modo si aspettano dai cristiani. ” Avrete occasione di dare testimonianza”