“La vostra liberazione è vicina.”
Come sempre succede all’inizio del nuovo anno liturgico la Chiesa ci invita a meditare sul grande appuntamento del ritorno del Signore Gesù. I messaggi che si stratificano a formare la verità del giudizio finale sono diversi e tutti importanti. Oggi ne ricordiamo uno che non è sempre sottolineato adeguatamente: …risollevatevi e alzate il capo perché la vostra liberazione è vicina.
L’incontro con Cristo giudice ha sempre anche un versante di gioia e di liberazione. Nella logica di Dio c’è continuità. Quella liberazione ultima deve avere necessariamente un “prima” nella storia che stiamo vivendo. L’incontro con Cristo, la religione che è il nostro incontro con lui dispiegato in tutta la nostra vita è sempre liberante. Gesù ci libera dal peccato, dalla tristezza, dalla caduta della speranza, dal senso di fallimento, da una visione dell’altro come nemico. Uno dei segni più importanti dell’autenticità del nostro rapporto con Gesù è proprio questo continuo sentirci immersi in una libertà che è dono suo.