“Sappiate che egli è vicino.”
Gesù parla di questo giorno misterioso in cui si vedrà il Figlio dell’uomo venir sulle nubi con potenza e gloria. L’invito non è tanto ad indagare il “quando” perché nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo, né il Figlio.
Soprattutto alla luce del testo parallelo di Matteo dove in modo più approfondito Gesù chiarisce l’oggetto del giudizio: Avevo fame mi avete dato da mangiare, ero nudo mi avete vestito, ero ammalato e siete venuti a visitarmi…. l’attenzione nostra deve essere posta su un adesso fecondo di opere buone.
Siamo ormai alle porte dell’anno santo tutto dedicato alla riscoperta della misericordia di Dio e della conseguente misericordia degli uomini. Preparare l’incontro con il Cristo glorioso nell’ultimo giorno concentrandoci sull’incontro quotidiano con il Cristo bisognoso, potrebbe essere il modo più appropriato di cogliere il messaggio centrale del Vangelo di questa domenica.