“Chi non è contro di noi è per noi.”
Il Vangelo di oggi affronta il tema del bene e del male dandoci preziose indicazioni.
Il bene, vale per sé. Il bene fatto da chiunque è bene e contribuisce alla costruzione di una storia più vera. Questo principio fa dire a Gesù Chi non è contro di noi è per noi. Tutti quelli che a qualsiasi titolo sono impegnati a fare il bene hanno una sintonia con Gesù.
L’ opposto del bene è il male che nel suo stadio più grave si connota come scandalo. Lo scandalo è il male colto nel momento in cui si ricicla, in cui genera altro male. Con delle immagini molto forti Gesù ci insegna che questo male va radicalmente combattuto. L’essere discepolo non è compatibile con l’esperienza dello scandalo.
Il discepolo infatti alla scuola di Gesù impara fondamentalmente a costruire il bene. Lo scandalo è la negazione radicale della vocazione del discepolo, la cosa diametralmente opposta. Qui invece di costruire il bene si costruisce il male. Prendere coscienza di questa verità è il primo passaggio per camminare sulla retta via.