“Non è costui il falegname?”
Gesù è il Dio che ha scelto di fare il falegname. Per gli abitanti di Nazareth un Dio che fa il falegname, che è venuto grande in paese, è un Dio che non dà affidamento. La cosa più contraria alla religione (che è il rapporto Dio/uomo) è che Dio deve andare bene all’uomo. Gesù è un Dio fatto alla sua maniera. E’ un Dio che diventa uomo, che fa il falegname, che insegna ad amare tutti, che muore sulla croce. La religione è quella relazione tra uomo e Dio nella quale l’uomo impara da Dio come si fa l’uomo. L’antireligione è l’atteggiamento dell’uomo che vuole imporre a Dio la propria verità. Contempliamo l’infinita sapienza del Verbo che viene a noi in vesti di umiltà. L’infinita grandezza di Dio non è compromessa dal suo annientarsi sulla croce. Storicamente l’infinita potenza di Dio si è manifestata nella morte di croce. La vera grandezza non sta nelle apparenze, ma in un amore profondo e che non viene meno, in grado di trasformare la vita dell’uomo secondo la logica di Dio.