“Questo è il mio sangue dell’alleanza, che è versato per molti”
Le antiche alleanze strette tra Dio e il suo popolo erano stipulate nel sangue. Queste alleanze erano però spesso disattese dal popolo che non riusciva ad essere fedele. Gesù celebra nell’ultima cena la sua alleanza nuova ed eterna. Anche in questa circostanza l’alleanza viene stretta nel sangue, il sangue di Gesù. In Gesù che è vero uomo e vero Dio l’uomo e Dio saranno alleati per l’eternità. Fare la comunione, mettere la nostra vita in comunione con la vita di Gesù, vuol dire partecipare all’alleanza tra l’uomo Gesù e il Dio Gesù. Questa alleanza ha una caratteristica precisa: è eterna. L’eucarestia è il superamento di una vita cristiana un po’ sì e un po’ no. L’eucarestia, come ogni sacramento dice un mistero divino e dice una ricaduta sul piano della vita e del comportamento. Dobbiamo avere coscienza che il fare la comunione non è un gesto che comincia e finisce in chiesa. L’eucarestia è un sacramento che dice il mio stare permanentemente nella volontà di Dio.